Grande l’interesse delle nuove generazioni liguri per il settore agricolo e la pesca, dove, con quasi mille imprese a livello regionale, il 10% del totale
Sempre di più sono i giovani che scelgono di dedicarsi a questi antichi, ma dinamici, mestieri, strategici per la ripresa economica, l’occupazione e la sostenibilità ambientale regionale, e che possono realmente rappresentare una risposta per dare un taglio ai tassi di fuga dei giovani all’estero.
È quanto afferma Coldiretti Liguria, su base dati Unioncamere 2019, per sottolineare un importante ritorno ai mestieri legati alla terra e al mare, scelta che allinea la regione al fenomeno nazionale, dove si conta la presenza di oltre 56 mila imprese agricole condotte da under 35, un primato a livello comunitario con uno straordinario aumento del 12% negli ultimi cinque anni. Dati importanti che permettono di annunciare la partenza degli OscarGreen 2020, il concorso di Coldiretti giunto alla XIV edizione che premia i progetti di giovani che, con spiccate doti imprenditoriali, coniugando tradizione e innovazione, collaborano alla realizzazione di un modello agricolo sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ambientale.
“Anche attraverso i nostri giovani – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato ConfederaleBruno Rivarossa – l’agricoltura italiana è diventata la più green d’Europa e, a livello territoriale, questo genere di scelta permette, alle nuove generazioni, di contribuire al recupero e alla valorizzazione del nostro territorio e del nostro mare.L’interesse dei giovani verso il mondo agricolo si articola in attività che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo fino agriturismi e ittiturismi, ma anche cura dell’orto, corsi di cucina e agricoltura sociale, in un’ottica di diversificazione a 360° dell’attività. Per i prossimi Oscargreen ci aspettiamo grandi idee che seguano i principi di rinnovamento, tradizione, tecnologia e sostenibilità, e che mostrino il potenziale del nostro settore primario che rappresenta una risorsa indispensabile per l’economia regionale”.
Le iscrizioni OSCARGREEN sono aperte sino al 15 aprile 2020 tramite il portale dedicato, ulteriori informazioni sulle regole di partecipazione al sito giovanimpresa.coldiretti.it
Sei le categorie in gara:
IMPRESA 5.TERRA: premia i progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che creano una cultura d’impresa esemplare, riuscendo a incanalare creatività, originalità e grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell’agricoltura italiana attraverso, tra l’altro, l’applicazione di nuove tecnologie.
FARE RETE: categoria rivolta a progetti promossi nell’ambito di partenariati variegati, che coniugano agricoltura e tecnologia così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e di ricerca accademica.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: possono partecipare a questa categoria le imprese che lavorano e producono in modo ecosostenibile nel rispetto dei principi di economia circolare riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente.
CAMPAGNA AMICA: rivolta ai progetti che valorizzano i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale.
NOI PER IL SOCIALE: categoria rivolta ai progetti che si distinguono per la capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e, soprattutto, sociale. Oltre alle imprese agricole, possono partecipare Enti Pubblici, Cooperative e Consorzi capaci di creare sinergia con realtà agricole a fini sociali.
CREATIVITÀ: intende premiare la creatività di idea, che apporti un’innovazione di prodotto e/o di processo in grado di aiutare l’azienda a produrre in modo più efficiente, andando incontro a una domanda di mercato sempre più variegata ed eterogenea.