“Tutta l’Italia sarà una zona di crisi“. Lo ha detto alle 21,40 di oggi il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.
“Sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l’espressione: io resto a casa“.
La “zona rossa” per tutto il Paese resterà in vigore almeno fino al 3 aprile.
Non ci si muove, tranne che per ragioni precise. Come motivi di necessità e di lavoro. Si potrà andare a fare la spesa, ma con responsabile accortezza.
“Oggi – ha spiegato il premier Conte – è il momento della responsabilità. La decisione giusta è quella di restare a casa. Quindi niente assembramenti. Ognugno deve fare la propria parte. Le misure varranno su tutto il territorio dell’Italia”.
“Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti”.
“Le manifestazioni sportive vengono stoppate, compreso il campionato di calcio. E’ il momento in cui ognuno deve fare la propria parte”.
