Subito dopo il discorso del premier Giuseppe Conte che alle 21,50 di oggi ha annunciato la chiusura degli esercizi commerciali non essenziali in Italia per almeno due settimane, molti fumatori, forse pensando di restare senza sigarette, sono usciti in strada per andare a comprarle. Sia dai distributori automatici, sia dai tabacchini aperti.
E’ il caso di una delle poche tabaccherie notturne aperte a Genova, quella di via Felice Cavallotti a Boccadasse.
Così i fumatori, non tutti rispettando le norme della distanza interpersonale di almeno un metro come si vede in una parte della foto che pubblichiamo, si sono messi in coda per aspettare il loro turno e quindi sono entrati a comprare l’agognato pacchetto di ‘bionde’.
Tuttavia, ricordiamo che il nuovo decreto Conte non prevede la chiusura dei tabaccai.
Aperti artigiani, Poste, banche, benzinai, edicole, tabaccai, autogrill. La lunga lista
Le rivendite di sali e tabacchi, infatti, rientrano nella lunga lista di attività ed esercizi pubblici che rimangono aperti. Ovviamente occorre rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro.