Un impiegato della procura generale del Tribunale di Genova è risultato ieri positivo al Covid-19.
Il paziente è stato ricoverato il 18 marzo nel reparto di Terapia intensiva al Galliera.
Il dipendente del Tribunale risulta assente dal Palazzo di Giustizia genovese dal 6 marzo scorso per febbre, il procuratore generale facente funzioni Tommaso Grassi ha deciso di chiudere gli uffici dell’undicesimo e dodicesimo piano per consentire la sanificazione delle stanze e degli ascensori di tutto l’edificio che probabilmente avverrà martedì.
“Sicuramente verranno interpellate tutte le persone che hanno avuto a che fare con la persona in questione, dai colleghi alla famiglia. Alla base sta il fatto che sono passati i ‘fatidici’ 15 giorni. Quindi se fossero sintomatici, i segni della malattia si sarebbero già manifestati. Invece se fossero asintomatiche, queste persone, continuerebbero a circolare e a essere pericolose ed entrerebbero nella categoria di quelle che devono restare a casa per il periodo di quarantena”.
Stessa chiusura, per una settimana, per tutelare il personale, verrà estesa anche alle cancellerie e agli uffici della Corte d’Appello.
Un presidio verrà mantenuto per le attività limitata alle urgenze (direttissime e mandato d’arresto europeo).