Cairo Montenotte – Da Scuola di Polizia Penitenziaria a Covid Hospital. Da oggi la struttura di Cairo Montenotte si trasforma in un palazzo dove ricevere i malati di coronavirus.
La struttura sarà dedicata a due tipologie di persone: asintomatiche quelle che devono effettuare il periodo di isolamento in un luogo idoneo e per coloro che arrivano dagli ospedali e che hanno bisogno di una sorta di “dimissione protetta” prima di poter tornare a casa.
Per i primi è evidente che servirà solamente chi si occupi di pulizia e mensa che sarà di nostra competenza, attraverso la Coop Service. Mentre le loro condizioni saranno monitorate a distanza.
Per i secondi è necessaria, invece, un’assistenza di cui si occuperà l’Asl.
Intanto dall’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale arriva una precisazione circa la chiusura dell’ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte: «Il nosocomio non è chiuso: ci sono attività come cardiologia che opera tre giorni la settimana; il servizio di dialisi, per il quale è previsto apposito percorso di protezione a della sicurezza dei pazienti e degli operatori; l’ambulatorio SerD; le attività di diagnostica radiologica e di laboratorio due giorni la settimana, su prenotazione per le prestazioni urgenti. E’ un polmone che verrà utilizzato a seconda le necessità».