Le prime testi di laurea sono già state discusse e sono anche iniziati gli esami. Pur in una situazione d’emergenza l’attività del Campus Universitario di Savona non si ferma.
Ad una decina di ragazzi, per lo più stranieri e originari del Piemonte, è stata negata la possibilità di tornare a casa e quindi continuano a studiare al Campus di Legino.
L’insegnamento procede senza troppi problemi, anche se in modo diverso. Per le lezioni vengono utilizzate le piattaforme per l’insegnamento in diretta via telecamera e microfono, ma anche le “aule virtuali” in cui gli studenti possono scaricare materiali e documenti.
«Affrontiamo l’emergenza con la massima positività», dice Federico Delfino, docente e prorettore del Campus Universitario di Savona. All’interno delle aree del Campus le sedi delle diverse aziende continuano a lavorare. Ma come per le attività universitarie la vita ormai si è spostata online.