“In ogni guerra ci sono dei simboli a cui non si può rinunciare. Sono simboli che rappresentano la speranza stessa di futuro, la certezza che ripartiremo più forti di prima, che stiamo comprendendo da questa dura e dolorosa prova la necessità di cambiare il nostro Paese. Il più importante simbolo di tutto questo, non solo in Liguria ma in Italia, è il Ponte per Genova. Le campate che salgono, una dopo l’altra, sono il segnale che l’alba arriverà e che sarà una bella giornata”.
Lo ha dichiarato oggi su fb il governatore ligure Giovanni Toti.
“Fermare il ponte, così come bloccare molti altri cantieri, dal Bisagno a quelli dei danni provocati dalle alluvioni – ha aggiunto Toti – vorrebbe semplicemente dire farsi trovare impreparati alla durissima prova che ci aspetterà dopo quella del virus: quella dell’economia.
Abbiamo il dovere di combattere per salvare il presente, senza distruggere il futuro dei nostri figli.
Il modello Genova è la nostra forza, il nostro onore e il nostro orgoglio. Anche una saldatura del ponte aiuta in questa epocale battaglia”.