Si è arrivati anche a questo. Una 40enne genovese, anziché redarguire il figlio che aveva violato le regole e le norme anti contagio contenute nel decreto Conte sull’emergenza coronavirus, ha diffamato su Facebook la Polizia soltanto perché gli agenti avevano sanzionato il suo “bambino”.
In sintesi, secondo quanto riferito, la pattuglia era intervenuta perché aveva visto il figlio che stava fumando e passeggiando per strada in compagnia di un amico senza un valido motivo e quindi incurante dei divieti imposti dal Governo.
Su Facebook la 40enne ha scritto numerosi insulti, tutti rivolti ai poliziotti che avevano fatto il loro dovere con normale professionalità e buonsenso.
Gli agenti del commissariato di Genova San Fruttuoso, dopo gli accertamenti, ieri hanno identificato e denunciato la donna.
Sono in corso ulteriori attività di indagine per risalire all’identità di tutte quelle persone che hanno, a loro volta, insultato le Forze dell’ordine nei commenti collegati al vergognoso post pubblicato dalla donna su fb.