Con 446 dipendenti e un fondo di solidarietà che rischia di esaurirsi entro la fine del mese in corso, l’obiettivo di Atp resta quello di mantenere il servizio, i conti e soprattutto salvaguardare i lavoratori.
Di quest’ottica è Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporto di Città Metropolitana che propone di attivare una proposta che rappresenta la soluzione più praticabile e indolore per traguardare il futuro: «Atp ha aderito al fondo di solidarietà di 300 mila euro che è attualmente attivato e che permetterà all’azienda di essere in sicurezza per ancora alcune settimane. Non avendo ancora certezza di nuove risorse, ecco che la soluzione migliore è quella di attuare uno smaltimento di ferie arretrate rotazione.
Si potrà iniziare a breve con i primi 50 dipendenti.
Tenendo conto che si tratta delle ferie degli anni passati e non di quelle 2020, con questa modalità si raggiunge lo scopo prefissato di non consumare il fondo di solidarietà in tempi troppo brevi».
La proposta è adesso al centro di un’attenta valutazione da parte del presidente di Atp Esercizio Enzo Sivori: «L’idea di far smaltire le ferie ai dipendenti potrebbe essere utile e consentirci di limitare la pressione sui nostri conti. E’ certamente un’a proposta da valutare attentamente».
Intanto in Atp si ragiona anche sul come affrontare l’avvio di un possibile ritorno alla normalità, anche se limitato. Si valuta come e se sarà possibile creare le condizioni ideali di distanziamento sociale, così come richiedono le norme anti Covid 19.
Mentre una parte rilevante degli stanziamenti del fondo di solidarietà continueranno a essere utilizzati per la sanificazione dei mezzi e degli uffici di Atp.
Continuano anche le attività di controllo a bordo, coordinate con le polizie locali per verificare la legittimità della presenza a bordo dei passeggeri.
I controlli vengono effettuati a terra e dopo avere attuato una campagna di verifiche a levante (Chiavari e Sestri Levante), in questi giorni sono in corso controlli nel Genovesato, in particolare in Val Polcevera, in collaborazione con la Polizia Locale di Genova.