Più della metà delle regioni italiane fanno segnare un calo dei malati per il coronavirus. Dai dati della Protezione civile oggi è emerso infatti che i pazienti attualmente positivi sono in diminuzione in 11 regioni (Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Liguria Campania, Puglia, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Calabria e Valle d’Aosta) e nelle province autonome di Trento e Bolzano.
Inoltre, in Basilicata non si registrano nuovi casi.
In controtendenza, invece, sono ancora la Lombardia, con 495 nuovi malati in più rispetto a ieri, e il Piemonte, con 239 in più.
Ecco i dati comunicati intorno alle 18 di oggi dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Sono 25.969 i morti con coronavirus in Italia, con un aumento rispetto a ieri di 420. Giovedì l’incremento era stato di 464.
Sono 106.527 i positivi accertati finora e malati, con una diminuzione rispetto a ieri di 321 (è il quinto giorno consecutivo che si osserva un calo). Giovedì il decremento era stato di 851.
Sono 60.498 i positivi accertati finora e guariti, con un aumento rispetto a ieri di 2.992. Giovedì l’incremento era stato di 3.033.
Il numero dei positivi accertati finora (compresi morti, malati e guariti) ha quindi toccato quota 192.994, con un aumento rispetto a ieri di 3.021.
Ore 18, in Italia 464 morti: incremento in rialzo. Malati: 851 in meno di ieri (record)
Inoltre, prosegue ancora il trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus. A oggi sono 2.173, 94 in meno rispetto a ieri. Di questi, 756 sono in Lombardia, 34 in meno rispetto a ieri. Dei 106.527 malati complessivi, 22.068 sono ricoverati con sintomi, 803 in meno rispetto a ieri e 82.286 sono quelli in isolamento domiciliare.
Dai dati della Protezione civile è poi emerso che sono 34.368 i malati in Lombardia (495 in più rispetto a ieri), 12.509 in Emilia-Romagna (-336), 15.391 in Piemonte (+239), 9.679 in Veneto (-246), 6.133 in Toscana (-38), 3.437 in Liguria (-29), 3.273 nelle Marche (+43), 4.492 nel Lazio (+6), 2.943 in Campania (-35), 1.827 nella Provincia di Trento (-44), 2.933 in Puglia (-3), 1.320 in Friuli Venezia Giulia (+185), 2.320 in Sicilia (+19), 2.079 in Abruzzo (-21), 1.093 nella provincia di Bolzano (-401), 322 in Umbria (-33), 804 in Sardegna (-13), 821 in Calabria (-2), 354 in Valle d’Aosta (-109), 229 in Basilicata (+0), 200 in Molise (+2). Quanto alle vittime, se ne registrano 13.106 in Lombardia (+166), 3.303 in Emilia-Romagna (+34), 2.699 in Piemonte (+69), 1.244 in Veneto (+38), 742 in Toscana (+19), 1.076 in Liguria (+29), 865 nelle Marche (+8), 384 nel Lazio (+9), 336 in Campania (+4), 389 nella provincia di Trento (+7), 383 in Puglia (+9), 258 in Friuli Venezia Giulia (+2), 218 in Sicilia (+5), 286 in Abruzzo (+6), 263 nella provincia di Bolzano (+2), 62 in Umbria (+1), 102 in Sardegna (+4), 80 in Calabria (+4), 129 in Valle d’Aosta (+2), 24 in Basilicata (+0), 20 in Molise (+0). Ad oggi sono stati effettuati 1.642.356 tamponi che hanno riguardato complessivamente 1.147.850 persone. L’incremento del numero dei tamponi rispetto a ieri è di 62.447.