Si sta avvicinando la fatidica data indicata da tutti come ripresa del campionato ma sembra complicato che il quattro maggio si riprenda davvero.
Ci sono un protocollo sanitario e anche un programma di massima per la ripartenza, almeno della serie A, e anche però la sensazione che prima di lunedì non arriveranno indicazioni dal governo, già alle prese con le difficili decisioni sulla Fase 2. E i giorni trascorrono in un’altalena di accelerazioni e frenate. “E’ una decisione difficile da prendere. Per il calcio non ci sono condizioni di rischio ‘zero’, c’è anche un contatto fisico” afferma Gianni Rezza dell’Istituto superiore di sanità. Ma dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, arriva chiara la volonta della serie A: per l”industria’ calcio ripartire è “indispensabile”