La Serie A tenta di forza la mano per la ripresa degli allenamenti delle squadre prima del 18 maggio, come previsto dal DPCM.
La Federcalcio, innanzitutto. Il presidente Gravina si sta muovendo per una missione quasi impossibile: far cambiare idea al Governo, in modo da permettere ai giocatori di allenarsi individualmente, nei centri sportivi, già dal 4 maggio. Cosa al momento vietata. Il concetto è: meglio lì che in un parco, dove i problemi di ordine pubblico – e di distanziamento sociale – sarebbero enormi. Intanto, a livello ufficiale, ha chiesto un incontro al Comitato Tecnico Scientifico dello stesso Governo, per discutere degli approfondimenti richiesti al protocollo di ripresa, in modo da avere certezze assolute almeno sul 18 maggio come data di inizio degli allenamenti di gruppo: “La commissione medico scientifica della Figc ha stilato un protocollo molto rigoroso – sono le dichiarazioni di Gravina affidate ad un comunicato – ma siamo pronti a integrarlo e a modificarlo”. Il ministro dello Sport Spadafora, attraverso una diretta Facebook, ha confermato che l’incontro avverrà.