Il calcio non dovrebbe riprendere prima di quattro mesi. A sostenerlo è Michel D’Hooghe, presidente del Comitato Medico FIFA.
Intervistato dal Daily Telegraph, il medico ha dichiarato che nessuna partita dovrebbe essere disputata prima della fine di agosto.
“Non dovremmo tornare a giocare prima della fine di agosto o di inizio settembre, nessuna partita. Il calcio improvvisamente non è la cosa più importante che c’è nella vita. Sarei contento di poter riprendere le prossime stagioni senza ulteriori problemi, sarei felice di veder ripartire i campionati a fine agosto o i primi di settembre. Bisogna evitare il ritorno del virus, che non è impossibile. Dobbiamo essere prudenti e se c’è una circostanza in cui la salute deve prevalere sull’aspetto economico, e questo è il caso: è una questione di vita o di morte, non di soldi”.
Come poi dichiarato al The Times, D’Hooghe ritiene che ci siano anche altre questioni difficilmente risolvibili: “Anche sputare in campo potrebbe essere pericoloso e bisognerebbe proibirlo, come soffiarsi il naso. Magari con un’ammonizione? Forse, anche se non sono sicuro che i calciatori smetterebbero subito di farlo”.