Villanova d’Albenga. La crisi del mercato florovivaistico colpisce duramente l’Albenganese. Il sindaco di Villanova d’Albenga Pietro Balestra, portavoce di una decina di sindaci del Ponente, ha scritto una lettera al Premier Conte, al ministro dell’Agricoltura e a quello dell’Economia per evidenziare le difficoltà in cui versa il settore florovivaistico con le restrizioni al commercio sul territorio nazionale ed europeo.
«La situazione – scrive Balestra – sta esponendo a forte rischio la sopravvivenza delle aziende del settore florovivaistico e degli stessi operatori. Di fatto, tra tutti i prodotti deperibili, in particolare, quelli florovivaistici hanno sofferto e stanno soffrendo, dall’inizio dell’emergenza per i blocchi, i divieti e le chiusure sia sul mercato nazionale che internazionale. Il prodotto floricolo (in vaso e reciso) è deperibile e la sua commercializzazione è stata fortemente penalizzata sia dai provvedimenti statali e regionali sia dalla generalizzata chiusura delle filiere professionali collegate alla ristorazione all’alberghiero, allo svago ed al turismo».
Per i sindaci del Ponente «è indispensabile che, da parte del Governo, vengano adottati provvedimenti economici di portata straordinaria per aiutare un comparto che sta patendo perdite per centinaia di milioni di euro di danni. Il settore, nella sola provincia di Savona, conta circa 4 mila addetti tra operatori del comparto e dell’indotto, rappresentando oltre il 70% della PLV agricola di produzione che vale circa 200 milioni di euro e registra da anni, unico comparto agricolo provinciale, uno stabile andamento nell’export».