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Rimandati per il Coronavirus tre importanti anniversari artistici

Le Fondazioni Pomodoro e Merz a Milano e quella dedicata a Pascali a Polignano a Mare hanno dovuto rimandare celebrazioni e festeggiamenti a causa della Pandemia.

La Fondazione Pino Pascali (Foto Daros)

MILANO. A causa della Pandemia sono stati rimandati, in attesa di tempi migliori, gli anniversari della nascita di tre importanti enti culturali: la Fondazione Arnaldo Pomodoro, che ha compito i 25 anni di attività e la Fondazione Merz, che compie quindici anni, entrambe a Milano, e la Fondazione Pino Pascali che ha sede invece in Puglia, a Polignano a Mare.

La Fondazione Pomodoro nacque nel 1995 per volere dello scultore Arnaldo Pomodoro, con lo scopo di garantire la conservazione e valorizzazione delle sue opere, e al contempo di promuovere ricerche e momenti di confronto intorno ai temi e alle figure più rilevanti dell’avanguardia contemporanea.
La Fondazione ha sempre avuto una sede espositiva: dopo le esperienze di Rozzano e di via Solari 35 a Milano, dal 2013 ha spostato la sua sede espositiva in uno spazio di 100 mq in via Vigevano 9, adiacente all’Archivio e allo Studio dell’artista. Nei suoi venticinque anni di attività la Fondazione ha svolto sempre attività di valorizzazione della collezione, che è composta da 200 opere di Arnaldo Pomodoro e da 100 opere di grandi artisti italiani e stranieri del secondo Novecento.

La Fondazione ha realizzato una serie di 17 progetti che hanno coinvolto otto curatori, ventuno artisti provenienti da tutto il mondo ed una trentina di mostre con oltre 150 visitatori. Negli anni ha dato anche vita a cinque edizioni del Premio Arnaldo Pomodoro per la scultura. Attualmente è in corso la sesta edizione.

La Fondazione Merz venne inaugurata nell’ aprile del 2005 proprio con una grande mostra dedicata a Mario Merz. In questi quindici anni si sono poi succeduti numerosi progetti che alternavano esposizioni dedicate a Mario e Marisa Merz a mostre site-specific, personali o collettive, che hanno visto esporre 172 artisti, di cui 64 italiani e 107 internazionali.

La Fondazione ha realizzato settanta mostre, di cui nove fuori sede, tredici collaborazioni internazionali, 1.605 laboratori con oltre 70mila bambini coinvolti dallo staff educativo e 147 appuntamenti per il pubblico che hanno visto la presenza di 100 ospiti tra poeti, scrittori, giornalisti, illustratori, architetti, attori, curatori, filosofi, antropologi, critici, registi, ballerini e più di 200 musicisti. La Fondazione organizza anche il Mario Merz Prize che ha cadenza biennale e la finalità di individuare personalità nel campo dell’arte e della composizione musicale contemporanea.

La Fondazione Pino Pascali è una istituzione senza scopo di lucro nata a Polignano a Mare nel 2010 per iniziativa del Comune e della Regione Puglia allo scopo di esporre e valorizzare le opere di Pino Pascali, autorevole esponente dell’arte povera, conservate nel Museo cittadino a lui dedicato. La fondazione si occupa della conservazione, dello studio e della valorizzazione dell’opera di Pino Pascali, del suo archivio documentario e bibliografico e della promozione di mostre di arte contemporanea. Organizza ogni anno il Premio Pino Pascali, istituito nel 1969 ed attribuito a grandi artisti internazionale

La Fondazione espone in permanenza alcune delle più famose opere di Pino Pascali frutto di un lascito da parte dei genitori e privati. Nel Museo sono anche esposte le opere degli artisti vincitori del Premio Pino Pascali e quelle dei più significativi artisti pugliesi che nel tempo hanno esposto in decine di personali e collettive organizzate negli spazi museali dal 2010 ad oggi. Il premio Pascali consiste in una coda di balena in ceramica bianca, che viene realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Pascali-De Nittis”di Bari.
PAOLO ALMANZI