“Il plasma iperimmune potrebbe rappresentare un’arma terapeutica importante per il Covid-19, ma i dati sono ancora limitati, basati su casi anedottici e non consentono di trarre conclusioni definitive”.
Lo ha dichiarato oggi il prof. Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del Policlinio San martino di Genova.
“Sono oltre cinquant’anni – ha spiegato Bassetti – che questa tecnica viene utilizzata.
La letteratura a supporto è al momento molto scarsa con pochi pazienti trattati, tutti in fase di malattia avanzata e co-trattati con altri farmaci.
Occorrono studi clinici sperimentali e pubblicati su riviste scientifiche di elevato livello di impatto per una valutazione più approfondita”.