Unesco Talks: la Rete Mirabilia Network inaugura il 14 maggio un ciclo di incontri online sui temi del turismo del futuro.
Ospiti di grande rilievo illustreranno visioni, strumenti e consigli utili per immaginare il futuro, dopo l’emergenza Covid-19.
Diretta sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Mirabilia
La rete Mirabilia Network, che ad oggi coinvolge 18 Camere di Commercio italiane (tra le quali anche Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona) ed offre l’opportunità di un’offerta turistica integrata dei siti UNESCO meno noti, a seguito dei cambiamenti innescati dall’emergenza Covid-19 nel settore del turismo scende in campo al fianco degli operatori con un ciclo di incontri online ideati per analizzare l’evoluzione dei modi di viaggiare e di fruire i contenuti offerti dalle destinazioni.
“Unesco Talks – Culture & Travel” prende il via giovedì 14 maggio, dalle 10.00 alle 13.00, con grandi nomi in grado di informare, ispirare, fornire visioni, grazie ai contenuti organizzati in collaborazione con “Destination Makers”.
Diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Mirabilia Network.
Dopo i saluti iniziali di Angelo Tortorelli (presidente della rete Mirabilia Network) e di Vito Signati (Direttore di Asset – Azienda speciale della Cciaa della Basilicata), toccherà ad Emma Taveri, Ceo di Destination Makers, dare una overview con “Destinazioni, dal Dove al Perchè. Per rinascere e competere incontrando interessi ed esigenze in continua evoluzione”.
Il primo panel, “Destinazioni, attrattori culturali, eventi. Quali scenari ci attendono nel post pandemia?” vedrà la partecipazione di Alessandra Priante, Direttore Generale della Commissione Regionale Europa dell’UNWTO, e di Gloria Armiri, group brand manager di Tourism & Hospitality Division IEG, oltre che del già citato Signati, moderati dal giornalista freelance Vito Verrastro. A seguire si affronterà il tema dei dati, in un talk in cui si confronteranno Mirko Lalli, fondatore e Ceo di “The Data Appeal Company” e Luca Romozzi, Senior Director South Europe & Tourism, Sojern. Spazio anche al tema della sostenibilità, in un panel che vede ospiti Cristina Lambiase, esperta in management della sostenibilità per il turismo, e Sergio Cagol, consulente e formatore in tema di turismo sostenibile. Modera Annalisa Spalazzi, ricercatrice nel turismo sostenibile. Un altro interrogativo innescato dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria sul turismo riguarda i piccoli borghi. Sono pronti per i nuovi visitatori? Come renderli attrattivi, consapevoli dei limiti delle nostre destinazioni minori? Ne discuteranno Gianfilippo Mignogna, vice presidente Associazione Borghi Autentici d’Italia, e Andrea Zuanetti, imprenditore di una startup che offre soluzioni su smart working e proposte turistiche in destinazioni minori. Infine largo ai giovani con nuove proposte culturali e creative di Luca Pietro Ungaro, presidente di Culturit, e Fattore Wow, startup che offre una mappatura interattiva dei centri culturali indipendenti italiani. Modera Silvia Moggia, Hospitality & Travel Management.
“Il turismo è uno dei settori che ha subito più pesantemente gli effetti dell’emergenza Coronavirus – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Luciano Pasquale –. Secondo le previsioni, soprattutto nella filiera del turismo la domanda subirà una significativa diminuzione, con le persone che tenderanno a muoversi di meno. Questo determinerà un crollo del fatturato e ciò che preoccupa di più, oltre alla chiusura delle imprese turistiche, è l’aspetto occupazionale per i posti di lavoro che rischiamo di perdere. Questa iniziativa, organizzata dalla rete Mirabilia della quale la Camera di Commercio Riviere di Liguria fa parte, cerca di dare un contributo per ridisegnare le strategie future su cui poggiare l’attività turistica dei nostri territori, grazie a una serie di interventi che si propongono di lanciare spunti operativi con cui far ripartire il turismo scosso da questa situazione senza precedenti e bisognoso di accelerare le innovazioni indispensabili dell’offerta di nuovi prodotti”.