“Oggi è stato sottoscritto un documento tra Regione, Camera di Commercio e le associazioni di categoria di balneari per garantire la sicurezza degli operatori e degli ospiti nelle spiagge liguri, salvaguardando i posti di lavoro”.
Lo ha dichiarato stasera su fb l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola (Cambiamo con Toti presidente).
“Le indicazioni principali – ha spiegato Scajola – sono di disporre gli ombrelloni a 3 metri di distanza uno dall’altro ed è prevista tra le file una distanza di almeno 3 metri. Inoltre, i Comuni potranno autorizzare le spiagge libere ad attrezzare il 70% della superficie e tenere libero il restante 30%. Sono sicuro che il Protocollo ligure sarà validato dai tecnici della Sanità”.
Il documento prevede anche una distanza minima di un metro e mezzo per le attrezzature da spiaggia non situate nella postazione con l’ombrellone, ad esempio i lettini e le sedie a sdraio.
Inoltre, Regione Liguria ha accolto la richiesta di alcuni Comuni di passare dal 50% di spiagge libere e 50% attrezzate pre Covid-19 al 70% di spiagge attrezzate e 30% di spiagge libere “per andare incontro alle esigenze dei concessionari viste le distanze che gli vengono imposte per garantire la sicurezza dei bagnanti”.
Sul fronte spiagge libere è aperto un confronto con Anci Liguria per vagliare le diverse linee guida che i Comuni potranno applicare per la sicurezza dei cittadini.