Transenne, guanti monouso, igienizzanti per le mani, frecce con l’indicazione dei percorsi da seguire per futuri clienti e segnalatori per mostrare la distanza di un metro da tenere tra un cliente e l’altro. Questa è la formula anti-contagio che sarà applicata, lunedì 25 maggio quando si aprirà il mercato settimanale di Recco. L’ordinanza che dispone la riapertura della tradizionale fiera per i settori merceologici è stata firmata del primo cittadino della città.
Ci saranno due accessi all’area: all’incrocio tra via Roma e Piazza San Giovanni Buono (angolo farmacia) e in via San Giovanni Battista, sotto il porticato, nei pressi del ristorante Alfredo. Le entrate saranno regolamentate e scaglionate in funzione degli spazi disponibili, differenziando i percorsi, rispetto alle numerose uscite previste, evidenziati con adeguata segnaletica e presidiati dal personale volontario per contingentare il numero di persone all’interno dell’area.
Gli 85 operatori del settore non alimentare, i sei del settore alimentare e il produttore agricolo, titolari di concessione, dovranno occupare i soli spazi tracciati a terra, chiudere i corridoi presenti tra un banco e l’altro e segnare, a terra davanti al proprio banco, nel rispetto della distanza sociale, due o tre linee destinante all’attesa degli avventori.
L’accesso all’area sarà regolamentato in modo tale che all’interno sia mantenuta la distanza interpersonale di almeno 1 metro;
tutte le persone dovranno ovviamente indossare la mascherina protettiva. Anche gli operatori dovranno indossare mascherina e guanti, mettere a disposizione dei clienti gel disinfettante e guanti monouso, disinfettare capi di abbigliamento e calzature usati prima di porli in vendita ed esporre un cartello, presso il banco, con le prescrizioni poste a carico della clientela. È assolutamente vietata ogni forma di assembramento.
«E’ stato un periodo molto duro per tanti operatori economici – spiegano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore alle attività produttive Enrico Zanini – e adesso tutti noi dobbiamo essergli davvero vicini. Come Amministrazione possiamo garantire che ci siano controlli importanti affinché le regole siano rispettate, ma l’appello è naturalmente rivolto a tutti i cittadini che sono certo sapranno comportarsi in modo ineccepibile come hanno fatto in questi lunghi mesi. Viviamo la città e facciamo a cquisti a Recco, i nostri imprenditori se lo meritano.» ABov