Parte la stagione balneare e il Comune di Recco regolamenta l’accesso e predispone i controlli nelle spiagge libere. In città si torna a vivere in sicurezza, gli arenili non in concessione, con varchi d’ingresso e di uscita, presidiati da
“apposito personale che garantisce il contingentamento del numero di fruitori. Tale numero, unitamente alle regole di utilizzo, sarà indicato in apposita cartellonistica posizionata nei pressi dei punti di accesso” si legge nell’ordinanza firmata ieri sera 29 maggio dal sindaco Carlo Gandolfo. Ovviamente per accedere alle spiagge bisognerà rispettare il divieto di assembramenti e le norme sul distanziamento interpersonale. Gli ingressi saranno contingentati con una capienza massima di circa 600 persone per le spiagge individuate.
«Il tutto sotto la sorveglianza di cinque steward di una società privata ̶ spiega il sindaco Gandolfo ̶ che controlleranno la situazione, gestiranno l’afflusso e faranno osservare le distanze tra i bagnanti. Uno dei due accessi alla Ciappea sarà chiuso mentre all’altezza del Rio Mulinetti abbiamo previsto una griglia per evitare che qualcuno possa scavalcare. Inoltre l’area sotto il Belvedere Tenco sarà recintata per bloccare ingressi incontrollati alla spiaggia centrale».
L’ordinanza del primo cittadino consente anche la ripartenza delle attività ludico – ricreative, dei centri estivi e dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza, oltre a permettere le attività all’interno degli impianti sportivi comunali. Permane l’obbligo della mascherina su tutto il territorio comunale e il divieto di accesso alle aree giochi. ABov