I rappresentanti dei lavoratori Fisascat -Cisl Liguria e Fisascat-Cisl Imperia e Savona, insieme al segretario SAS del Casinò di Sanremo, oggi hanno riferito di avere scritto una missiva al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, protestando contro il Governo che ha escluso dalle riaperture la casa da gioco del Ponente ligure.
“Il Governo – hanno spiegato – ha escluso il Casinò di Sanremo dalle attività che possono riaprire, così centinaia di lavoratori sono in difficoltà.
Abbiamo rivolto un accorato appello al presidente Mattarella affinché si faccia garante dei diritti dei lavoratori dei Casinò.
Il Casinò di Sanremo, esercita tale diritto dal 15 Gennaio 1905, occupando centinaia di lavoratori diretti e indiretti, garantendo un indotto importantissimo per la città e risorse al Comune, nonché pregio alla Regione e alla Nazione per la sua storia centenaria”.
Al momento, risultano 231 i dipendenti diretti e 110 indiretti e sono tutti in cassa integrazione a zero ore.