I sindacali di Ansaldo Energia, hanno firmato un accordo per incentivare la produttività. Bisogna rimediare alle cause di sospensione delle attività produttive, dovute al pericolo Covid-19.
«E’ evidente la necessità di recuperare i circa 2 mesi e mezzo di fermo aziendale. ̶ Spiega Marco Bergamini, delegato della Fim Cisl Genova. ̶ Questo fermo, se recuperato, ci permetterà di rispettare i tempi di consegna previsti per le varie commesse ad oggi in lavorazione a Porto Marghera, Turbigo e Presenzano, evitando così il rischio di incorrere in penali, che in questo particolare momento aziendale, potrebbero avere impatti estremamente negativi.
L’ accordo regolamentato secondo i criteri di rispetto del diritto al riposo settimanale, prevede un impianto incentivante proporzionale, è di carattere prettamente volontario che riteniamo sia una condizione imprescindibile.»
L’ accordo è valido a partire dal 1 giugno al 31 dicembre, e pertanto entro tale limite temporale è necessario raggiungere gli obiettivi paganti. Le giornate considerate ai fini dell’obiettivo saranno tutti i sabati o domeniche compresi nel periodo sopraelencato: sei ore lavorative saranno sufficienti per garantire la validità del turno per il conteggio totale.
«Come Fim ̶ sottolinea e conclude Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria ̶ riteniamo sia un ottimo accordo che premia la disponibilità dei lavoratori e delle lavoratrici, puntando al raggiungimento di obiettivi strategici aziendali.» ABov