Piazza Roma ha ospitato una breve e simbolica cerimonia in occasione della festa della Repubblica
In assenza di pubblico e con una ridottissima partecipazione delle autorità cittadine nel rispetto delle misure restrittive per il contenimento del contagio da coronavirus. Un minuto di raccoglimento prima dell’alzabandiera e dell’esecuzione dell’inno d’Italia davanti al monumento dei caduti.
Erano presenti il sindaco Marco Di Capua, il vicesindaco Silvia Stanig, l’assessore Gianluca Ratto, il consigliere Giorgio Canepa accompagnati da Roberto Kasman, presidente dell’Anpi di Chiavari, dal partigiano Lucio Tomalino e dai comandanti delle forze dell’ordine cittadine.
«La celebrazione di oggi, avvenuta in un clima a dir poco surreale, vuole essere un invito a riflettere sul significato di Repubblica, sui valori di libertà, pace e democrazia che hanno costruito il nostro paese, ma anche un messaggio di speranza per essere, oggi più che mai, vicini ai cittadini che devono affrontare difficoltà e sfide quotidiane causate da questa emergenza sanitaria e sociale. Il 2 giugno 2020 come simbolo della ripartenza dell’Italia, proprio come nel 1946 quando gli italiani scelsero il loro futuro» afferma il primo cittadino di Chiavari, Marco Di Capua .