“Il capogruppo regionale del Pd Giovanni Lunardon, forse preso da foga elettoralistica, si dimentica o vuol far dimenticare che è rappresentante in Liguria di una forza politica di Governo e che ‘Nursing up’ nel suo documento elenca dieci punti di richiesta alle politiche sanitarie del Governo. Tant’è che la manifestazione di stamane in piazza De Ferrari a Genova in realtà ha avuto inizio con la consegna alla Prefettura di Genova delle richieste”.
Lo ha dichiarato oggi la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale (Lega) replicando all’esponente del Pd.
“Gli infermieri – ha aggiunto Viale – chiedono tra le altre cose un’area contrattuale infermieristica, il riconoscimento della malattia professionale e altro. Tutte materie di competenza nazionale.
Per quanto riguarda le risorse di Regione Liguria per l’indennità speciale, il Pd non si preoccupi: è in corso una trattativa con tutte le sigle sindacali.
Stiamo procedendo con grande spirito di collaborazione, nell’interesse dei lavoratori.
Occorre imparare ad ascoltare ciò che i lavoratori lamentano e il miope attacco del capogruppo Lunardon a Regione Liguria dimostra che non li ha ascoltati, forse perché troppo impegnato a cercare un candidato presidente.
Ma non riuscirà a trovare consensi aggirando il problema vero, che è l’abbandono degli infermieri da parte della politica nazionale.
Riservi la competizione elettorale ad altre sedi, pensi invece a sollecitare il suo Governo a risolvere i problemi sollevati dai manifestanti questa mattina”.