Lions, 1000 mascherine donate ai centri antiviolenza. L’iniziativa, promossa dal comitato New Voices dei Lions, segue quella di consegna di viveri e farmaci alle famiglie più bisognose.
Un sostegno concreto per la lotta contro la violenza sulle donne. I Lions club hanno donato 1050 mascherine e prodotti igienizzanti a 6 Centri antiviolenza tra Genova, Chiavari ed Alessandria. Ciascuno dei 3 Centri genovesi riceverà circa 150 dispositivi di protezione individuale. La cerimonia della consegna è avvenuta questa mattina presso l’ufficio del sindaco di Genova Marco Bucci.
L’iniziativa, promossa dal comitato New Voices del distretto 108 ia2, è nata dalla volontà di aiutare le donne vittime di maltrattamento e le loro famiglie, in particolare i figli minori.
Oltre alle mascherine, chirurgiche e lavabili, i Centri antiviolenza coinvolti nel progetto riceveranno anche disinfettanti e detergenti. Un insieme di strumenti con i quali i Centri potranno riprendere a lavorare nel rispetto delle norme di sicurezza igienico-sanitarie.
Il contrasto alla violenza di genere è un tema molto caro ai Lions club. Di recente, l’associazione ha diffuso una locandina che riporta le foto “ritoccate” di alcune opere d’arte che ritraggono personaggi femminili, come la Gioconda e la Dama con l’ermellino, con lividi ed ecchimosi. Un messaggio “artistico” per sensibilizzare le persone su questa problematica.
A Genova sono attivi tre Cav (Centri antiviolenza), luoghi dove le donne, con o senza figli, che vivono una situazione di violenza, attraverso l’ascolto e il sostegno, possono trovare uno spazio di accoglienza per analizzare i propri bisogni e per avviare un percorso di fuoriuscita dalle difficoltà. I Cav accolgono donne che hanno subito violenza di genere, indipendentemente dalla loro nazionalità, etnia, religione, orientamento sessuale, stato civile, credo politico e condizione economica.
Nel 2019, le persone seguite dai tre Cav genovesi sono state 1300, di cui 742 con figli. Nel periodo gennaio-giugno 2020, invece, sono state 300, di cui 186 con figli. 19 gli operatori a supporto delle vittime di violenza che si sono rivolte ai Cav.
Si tratta della terza iniziativa di beneficenza promossa in poche settimane dai Lions club per la città di Genova, dopo le donazioni di generi alimentari e farmaci a favore delle famiglie in difficoltà. Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, a livello nazionale i Lions hanno devoluto complessivamente 5 milioni di euro, di cui 300 mila il solo distretto 108 ia2.
«I Centri antiviolenza sono uno strumento fondamentale per la difesa dei diritti delle donne maltrattate – spiega l’assessore alle politiche socio-sanitarie Francesca Fassio – La donazione di mascherine da parte dei Lions club consentirà a queste strutture, che hanno riapertoil 18 maggio, di riprendere a lavorare in totale sicurezza: sono felice di aver fatto da tramite per la consegna ai Cav di dispositivi di protezione individuale e prodotti igienizzanti».
«Dare un sostegno concreto a chi ha bisogno: è questa la nostra filosofia – commenta la coordinatrice del comitato New Voices Marzia Masu – Di recente il nostro impegno si è focalizzato sull’emergenza sanitaria e sulle persone che ne soffrono di più, a partire dalle donne vittime di violenza. Donne che abbiamo deciso di aiutare con le mascherine».
«Faccio parte dei Lions club da quando ho compiuto 18 anni – aggiunge il consigliere comunale Marta Brusoni – e mi fa piacere stare vicino ai cittadini genovesi in una doppia veste: da un lato con iniziative politiche, dall’altro con iniziative pratiche da vero Lions».