“Se fossimo in un Paese normale nelle nostre scuole nei mesi di giugno luglio e agosto dovrebbero esserci cantieri aperti, operai al lavoro, insegnanti impegnati in corsi di formazione anti-Covid, ma come sempre, se si farà qualcosa, lo si farà tutto a settembre”.
Lo ha dichiarato oggi il vice capogruppo regionale Paolo Ardenti (Lega).
“Nonostante che in quasi tutti i Paesi europei molte scuole siano già state riaperte – ha sottolineato Ardenti – in Italia sta accadendo ciò che è successo per i (mancati) lavori sulle autostrade liguri, dove il Governo e le società concessionarie hanno aspettato che finisse il lockdown e ricominciasse il traffico per riaprire i cantieri.
Forti disagi e caos all’orizzonte, quindi, anche per le scuole liguri. Governo incapace, Italia rimandata a settembre”.