Un piano-partita quasi perfetto, poi un dettaglio, un corner invertito e l’1-0 dell’Atalanta che fa saltare il banco. Claudio Ranieri stasera non ringrazia la sorte.
«Abbiamo interpretato molto bene la gara fino al gol, e sono complessivamente soddisfatto. Forse siamo stati un po’ frenetici sull’ultimo passaggio. Ma abbiamo giocato, pressato… e impensierito l’Atalanta, che è la squadra più in forma del periodo. Ai miei dico bravi. Abbiamo giocato per vincerla, ma se l’avversario è più forte di te e ha un briciolo di cattiveria e fortuna in più gli si stringe la mano e basta. Peccato per il corner dello svantaggio, che in realtà era un fallo di fondo. Sono dettagli che ti fanno perdere le partite».
Salvezza. La Sampdoria vista stasera deve ottenere la salvezza, senza se e senza ma. «Stiamo lottando per tirarci fuori dalle sabbie mobili fin dall’inizio – ricorda a tutti il mister -. E continueremo a lottare di qui alla fine. Sono però contento di come la squadra sta lavorando e si sta applicando. L’espulsione? Penso che sia la prima della mia carriera. Magari un arbitro più esperto mi avrebbe redarguito senza il rosso. Riguardo ai cambi, ho pensato di dare continuità con quella mentalità che cerco di inculcare alla squadra: ecco spiegata la formazione. Ora a Udine. Abbiamo già la mente lì. Altra battaglia, ma con questo spirito ce la faremo».