Era latitante dal 2018
Militari della Guardia di Finanza di Savona hanno catturato ieri pomeriggio a Ivrea, in provincia di Torino, Gino ‘Bomba’ Messina, il 55enne ed ex pr di Alassio accusato nel 2010 di violenza sessuale nei confronti di una ragazza russa e condannato nel 2014 a 6 anni e 7 mesi di carcere.
L’uomo era latitante e ricercato da due anni dopo che la Cassazione aveva emesso un definitivo il 13 aprile 2018.
Da tempo i militari avevano attenzionato le località che abitualmente frequentava, quali Alassio anche se gli investigatori sono convinti che Messina possa dimorato prevalentemente in Francia.
Le operazioni, condotte sul territorio dai militari del Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Savona diretto dal maggiore Danilo De Mitri, sono state dirette dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro.
Ora il 55enne, che deve scontare un residuo di pena di 5 anni e 11 mesi di reclusione, si trova nel carcere di Genova Pontedecimo.
La perquisizione eseguita dai militari durante le operazioni ha consentito di rinvenire, in un condominio alle porte di Ivrea, documentazione e contratti riportanti vari alias, utilizzati per eludere i controlli.
La sua compagna, una giovane donna estone, è stata segnalata a piede libero per favoreggiamento.
L’ex pr, molto noto nella riviera di ponente, è stato condannato per la violenza sessuale nel 2010 nei confronti di una ragazza allora 28enne residente a Torino, in vacanza da una amica ad Alassio.
L’uomo si è sempre dichiarato innocente, sostenendo che la donna fosse consenziente.