Dopo due sfortunate gare, lo Spezia torna a riassaporare il successo e lo fa superando nettamente il Cosenza per 5-1.
Al termine della splendida vittoria, è come di consueto il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano a commentare la prestazione dei suoi ragazzi: “Sono davvero contento per il risultato e per la prestazione, la squadra dopo due partite negative ha saputo reagire in maniera decisa, dimostrando di avere ancora tanta voglia di stupire. E’ stata una gara di grande attenzione, indirizzata fin dai primi minuti sui binari giusti.
Dopo Frosinone, secondo alcuni, la squadra sembrava aver accusato un po’ di stanchezza, ma questa sera in questo senso abbiamo dato un segnale importante, correndo tanto e bene per tutti i 90 minuti; dispiace che quando c’è una frenata, spesso questa venga vista in maniera eccessivamente severa e negativa: la squadra sta bene, lo abbiamo dimostrato anche questa sera e sono fiducioso per il prosieguo della stagione.
Acampora questa sera mi è piaciuto molto, anche in un ruolo in cui qui non aveva mai giocato, se non forse qualche spezzone negli anni passati; nei giorni scorsi abbiamo pensato alle varie strategie possibili ed alla fine abbiamo optato per Acampora come regista e siamo stati ripagati da un’ottima prestazione.
Mi spiace tantissimo per Galabinov, glielo ho detto appena l’ho visto sul lettino negli spogliatoio, anche perché stava attraversando un ottimo momento di forma, non solo in chiave realizzativa; questi purtroppo sono i rischi che sapevamo di poter correre in questa ripresa post-lockdown.
Ora abbiamo Nzola che questa sera è tornato a segnare anche se salterà la prossima per squalifica ed in più c’è un Gudjohnsen che scalpita, quindi da questo punto di vista siamo coperti.
Mastinu? Prestazione sontuosa. E’ tornato in campo con la testa giusta dopo il turno di stop e si è fatto vedere sin da subito; ha nelle corde questo tipo di prestazione e deve essere molto esigente con se stesso perché è un giocatore dalle grandissime qualità.
Lo Spezia non molla mai? Ci sono poche realtà che durante un anno non hanno alti e bassi, anzi forse nessuna. Possono capitare momenti in cui qualcosa non gira. Questo è anche quello che ha caratterizzato il mio essere professionista, ci sono momenti difficili nell’arco della stagione, ma l’importante è sapersi rialzare e reagire con prontezza, proprio come ha fatto la squadra questa sera.
La gara di lunedì si dovrà preparare in due giorni, quindi sarà complicato, ma non possiamo fare diversamente, pertanto cercheremo di recuperare le energie e di affrontare con l’atteggiamento giusto un avversario che non ci renderà di certo la vita facile”.