La nostra regione è nota per le bellezze naturali, meno per il patrimonio artistico di valore, purtroppo molto spesso quasi riservato ad intenditori e restauratori.
Dopo il grande successo delle scorse due edizioni, Teatro Ipotesi in collaborazione con Regione Liguria, Fondazione Teatro Carlo Felice, GOG Giovine Orchestra Genovese, Conservatorio Paganini di Genova, Conservatorio Puccini della Spezia, Direzione Regionale Musei della Liguria e con il sostegno di Coop Liguria, presenta la terza edizione di “Liguria delle Arti”, per la direzione artistica dell’attore, regista e autore Pino Petruzzelli.
Undici appuntamenti, tutti ad ingresso libero, distribuiti fra luglio, agosto e settembre, in altrettante location eccezionali per scoprire o riscoprire i capolavori d’arte presenti sul nostro territorio, poco noti o pressochè dimenticati. Tesori nascosti come i dipinti di Pontormo e Canaletto, le pale d’altare di Giovanni e Luca Cambiaso, un mosaico disegnato da Lele Luzzati e persino i muretti a secco, capolavoro d’ingegneria edile dei contadini liguri e patrimonio immateriale dell’Unesco. Ogni serata è una prima assoluta, storia, letteratura, concerto; un evento unico in cui coinvolgere gli spettatori in modo multisensoriale grazie alla ormai collaudata armonizzazione delle discipline artistiche coinvolte.
In ogni tappa, al fascino dei luoghi si uniscono la competenza degli storici dell’arte, le suggestioni di compositori, poeti e scrittori liguri o intimamente legati alla nostra regione, dove trovarono ispirazione. Qualche nome? Giorgio Caproni, Eugenio Montale, Edoardo Sanguineti, Camillo Sbarbaro, Maurizio Maggiani, Ernest Hemingway, Herman Hesse. La “scenografia acustica” attinge da pagine di Johann Sebastian Bach, Vivaldi, Mozart, Paganini, Sibelius ed altri, eseguite dal vivo dal Coro del Teatro Carlo Felice, dai solisti della GOG Giovine Orchestra Genovese, dal Maestro Eliano Calamaro al violino, dalla formazione Pro Musica Antiqua di Savona e dagli allievi dei Conservatori Paganini di Genova e Puccini di La Spezia.
Pino Petruzzelli così presenta la nuova edizione: «A noi interessano non i contenitori appariscenti, ma i contenuti profondi. Anche quest’anno continueremo seguendo questa idea di Cultura. Undici “Prime” su tutta la Liguria attraverso sinergie con Enti e Comunità locali. Per valorizzare il patrimonio culturale, per godere la poesia di questa regione che racchiude opere d’Arte che valgono un viaggio. Insieme per tornare a incontrarci, dialogare e vivere».
Abbiamo attraversato i mesi complessi del lockdown con una clausura tanto necessaria quanto alienante. A livello artistico lo spettacolo dal vivo è stato quello maggiormente ferito. Questo perché spettacolo e spettatore hanno la medesima radice: l’uno senza l’altro è destinato ad appassire. Ora però possiamo ritrovarci e rifiorire insieme, con buon senso e attenzione, restituendoci al senso più vero della vita. Come evidenziano recenti scoperte in campo neuroestetico, di fronte a qualcosa di bello il nostro cervello attiva a qualsiasi età dei meccanismi di riconoscimento. Dostoevskji si chiedeva ne “L’idiota” se la bellezza avrebbe salvato il mondo.
Il progetto itinerante “Liguria delle Arti” è reso possibile anche grazie al contributo di moltissimi Comuni e di musei, diocesi, biblioteche e associazioni. Un luogo sempre diverso svela al pubblico un capolavoro d’arte, accompagnato dall’introduzione di uno storico dell’arte, dalle parole scelte da Pino Petruzzelli nella grande letteratura e dalla musica eseguita dal vivo. Il Coordinamento del progetto è di Paola Piacentini, Organizzazione Teatro Ipotesi, Direzione tecnica Francesco Ziello, Progetto grafico Silvia Piacentini, Video Pietro Barabino, Ufficio Stampa Pietro Sceriffo.
La prima tappa di “Liguria delle Arti” è prevista per:
Sabato 18 luglio a Imperia, Santuario N. S. delle Grazie in Montegrazie
Capolavori da scoprire: la storica dell’Arte Beatrice Astrua racconta gli affreschi di Pietro Guido da Ranzo, fratelli Biazaci da Busca, Gabriele della Cella.
Scenografia acustica a cura di GOG – Giovine Orchestra Genovese, il violoncellista Claudio Merlo esegue Johann Sebastian Bach e Jean Sibelius
Letteratura e poesia: Pino Petruzzelli legge Francesco Biamonti, Giuseppe Conte, Edmondo De Amicis, Camillo Sbarbaro,
Per accontentare tutte le richieste, lo spettacolo andrà in scena alle 19 e poi ancora alle 21. Ingresso libero. (Si consiglia la prenotazione ai numeri 0183/701556 – 0183/701555 (Comune di Imperia) nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00 – il lunedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00)
Il programma completo di “Liguria delle Arti” è su www.teatroipotesi.org e sulla pagina Facebook di Pino Petruzzelli.