Si spengono i motori dopo il primo evento ligure per un motogruppo tutto al femminile: nei giorni 11 e 12 luglio, a Gorreto (GE), le ragazze di ZenaGirls hanno dato vita ad una kermesse a due ruote che ha visto un ottimo risultato finale, sia per i partecipanti che per gli organizzatori.
Abbiamo intervistato l’anima di questo brillante motogruppo per scoprire direttamente dalla loro voce come si siano svolte le due giornate in sella lungo la SS45.
I loro nomi sono, in rigoroso ordine alfabetico, Cristina Delfino, Fiamma Guerra, Marina Morello e Silvia Vento e tutte loro condividono la passione per le due ruote a motore. Un incontro casuale ha messo le quattro donne sulla stessa strada e tutte con casco e guanti in mano. Un incontro davvero fortunato, che ha fatto nascere il nucleo di ZenaGirls, settore motociclistico tutto al femminile della “Scuderia Sport Genova”, realtà nota non solo in Liguria per le molte attività motoristiche e per gli interessanti interventi a favore dei portatori di handicap.
Ma sentiamo direttamente da loro le emozioni che questo evento ha generato in tutti i presenti.
“Solo due anni fa eravamo poche ragazze appassionate di moto”, spiega Cristina, “oggi siamo davvero tante ad unirci nel segno delle due ruote. L’evento è andato benissimo, tra giri guidati, buon cibo, musica ma anche il tema importante della sicurezza stradale, molto sentito da noi che conduciamo questo tipo di mezzi”. Il programma del raduno, svoltosi presso l’Hotel Miramonti della cittadina ligure, era molto denso di eventi, dai giri guidati con istruttori federali, al banchetto con i gadget targati ZenaGirls, passando per gli interventi di “2nove9”, organizzazione che assiste le vittime della strada e promuove la sicurezza stradale. Il tutto nel classico clima festoso dei motoraduni.
“In certi momenti pensavo di essere in un sogno”, aggiunge Fiamma, “i timori del prima si sono sciolti nel bellissimo clima del raduno. Ogni cosa si è incasellata nell’organizzazione con tempismo perfetto. Alla fine del weekend, mentre caricavamo le cose sul furgone, per un attimo ho pensato incredula, se avessi vissuto o meno quel momento, invece ho avuto la certezza di una fantastica realtà”.
Tutto l’evento si è svolto infatti nel pieno rispetto delle regole stradali ed anche del distanziamento sociale previsto dai decreti vigenti; il clima soleggiato e senza nuvole ha fatto il resto.
“Credo che il nostro gruppo stia realizzando un sogno comune”, spiega Silvia Vento, “ovvero quello di condividere una passione per le moto declinata però al femminile, ed il gruppo che ne è nato è figlio di questo comune amore. Oggi siamo molto più di un drappello di motocicliste ma siamo come sorelle, figlie della stessa passione, animate da una grande voglia di andare in moto e fare qualcosa che accomuni tutti i rider, donne e uomini”.
E con questo primo evento a Gorreto, sembra che le ragazze abbiano davvero raggiunto l’obiettivo.
“Siamo davvero contente di come si è svolto il fine settimana”, conclude Marina, “siamo felici che ognuno dei partecipanti porti con sé un bel ricordo della manifestazione e, con questo, il segno della partecipazione al nostro primo motoraduno. Da sottolineare la domazione fatta a –2nove9-, un segno importante a cui tutti hanno contribuito. Tutto questo aiuta a diffondere la conoscenza della famiglia Zenagirls ed abbiamo già in mente nuovi eventi…”.
A questo punto, visto l’ottimo risultato del primo evento genovese, il popolo degli appassionati di motori attendono con ansia le nuove iniziative del vulcanico gruppo femminile. Per informazioni: https://www.scuderiasportgenova.it/moto oppure Facebook ZenaGirls.
Roberto Polleri (Foto di Andrea Soldati)