L’esordio con il Verona, il lockdown e poi il ritorno in campo. Da quel momento Maya Yoshida non ne ha più saltata una, diventando un punto fisso nell’undici della Sampdoria. «Sono molto contento – dice schietto in italiano il difensore giapponese -. È stato un periodo difficile, ma abbiamo fatto bene e possiamo rimanere in Serie A. Che è la cosa che più importa. È stata un’esperienza nuova per me, dopo sette anni in Inghilterra tutto era differente e io sono uno a cui piace provare. Voglio ringraziare tutti: allenatore, staff, compagni e tifosi».
Futuro. Il 24 agosto prossimo saranno 32 anni. Ma il numero 34 ha ancora tantissimo da dare, come conferma in prima persona: «Il futuro? Non so ancora niente, però una cosa la posso dire: ho la possibilità di rimanere un altro anno, anche se per il club e per me è meglio avere un contratto più lungo. Parleremo con la società e il mio agente durante le vacanze. Spero andrà tutto bene. Vedremo,cianin cianin…»