Il valzer della fortuna e della sfortuna, quello che balla sulle stesse piste. I pali che indirizzano una stagione, quelli che segnano una partita, quelli che salvano il salvabile. Alla fine del campionato, si tirano le righe come quelle che si tracciano sui campi. Nella classifica dei ‘legni’ colpiti il Genoa si piazza decimo. Lunga vita a quello battezzato da Jagiello nello scontro salvezza, il pallone che rotola sul portiere e viaggia dentro. Un topic del finale. I nostri ne hanno presi 13 nel torneo, tra montanti e traverse in un ranking comandato dal Napoli (23, urge scaramazia?), davanti a Juventus (22), Milan (21, Roma (20), Inter (17), Atalanta, Bologna, Lazio e H.Verona appaiate a quota 16. Prendendola dall’altro punto di vista, il Genoa detiene il primato di meno legni colpiti dagli avversari durante i match. Se ne contano appena 6.