Lite tra il pensionato proprietario del gallo canterino e il sindaco. Verbale da 166 euro per le notti insonni del quartiere.
Il gallo di Angelo Boletti dell’età di 83 anni abitante a Castiraga Vidardo (Lodi), per 11 anni ogni mattina verso le ore 4.30 il pennuto si faceva la sua squillante cantata, ovviamente svegliando i vicini di casa.
Un giorno esausti e stanchi i vicini chiesero al Boletti di sopprimere il gallo canterino per aver raggiunto il limite della loro pazienza. Il pensionato, affezionato al suo galletto trova il rimedio di dare in prestito ad un amico Carlino il pennuto canterino.
Qualche giorno fa Carlino va in ferie e riporta il gallo al legittimo proprietario. «Dopo nemmeno una notte — racconta Boletti — avevo i vigili in casa». Il 5 agosto è arrivato il verbale con maxi multa da 166,66 euro al gallo canterino. Ora il pensionato ultraottantenne minaccia ricorsi e controquerele.
La multa, formalmente, non è dovuta alle doti canore del gallo (denunciato dai furibondi vicini), ma al mancato rispetto della distanza minima per gli animali tenuti all’esterno. «Non mi è mai stato detto questo particolare» protesta Boletti.
«Le norme vanno rispettate», replica il sindaco Emma Perfetti. Il galletto canta felice ogni mattina all’alba e nessuno… lo multa più. ABov