Inizia una corposa serie di interventi mirati sul torrente Recco e sugli altri rivi che attraversano il territorio del Comune di Recco. Segue il piano ordinario di manutenzione del territorio programmato ogni anno in vista dell’autunno.
Il piano dell’amministrazione Gandolfo viene eseguito attraverso la sinergia tra i settori Lavori pubblici e Protezione civile, rispettivamente guidati dall’assessore Caterina Peragallo e dal consigliere delegato Chicca Zanzi. Il programma prevede il taglio e la rimozione di arbusti, vegetazione e ogni altro materiale, che impedisca il regolare deflusso delle acque, per prevenire rischi di allagamento.
L’intervento di pulizia e sistemazione del torrente Recco, nel tratto compreso tra la località Corticella e la foce, è stato affidato alla ditta Vescina, per un impegno di spesa di circa 28mila euro.
Gli interventi di rimozione della vegetazione nei rivi minori, come il Rio di Liceto, stanno proseguendo nei seguenti corsi d’acqua: rio Treganega nel tratto non tombinato a monte quartiere Valleverde; rio della Né: tratto compreso tra la Focacceria Manuelina e l’innesto con il torrente Recco.
Pulizia tratto a monte del secondo tornante per un tratto di m.50 circa; rio Lagofreddo, tratto compreso tra l SP 333 e l’innesto con il torrente Recco c/o rivendita gas; rio della Fontana, tratto compreso tra la scuola materna di San Rocco e l’innesto con il torrente Recco; rio Sonega: tratto compreso tra via Mulinetti ed il ponte pedonale a monte.
Tratto a valle sino alla foce (sino a Cantiere barche “Nautica Star”); rio Verzemma, tratto di ml. 100 a monte dell’innesto con il torrente Recco; rio Cotella: tratto compreso tra la tombinatura con il terrapieno autostradale e la tombinatura di via Pisa.
I lavori sono stati affidati alla ditta Fenelli di Rapallo per un impegno di spesa di circa 8.500 euro.
«La sicurezza del territorio e la riduzione del rischio idrogeologico – spiegano il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici – passano anche dalla pulizia dei corsi d’acqua, che richiedono attenzione e costante monitoraggio. Abbiamo deciso di intervenire ora, garantendo una pulizia ottimale, in vista dell’autunno, stagione maggiormente colpita da fenomeni significativi di maltempo». ABov