Sono cominciati ieri sera a Genova i controlli di Polizia, Carabinieri, Polizia locale e Guardia di Finanza per evitare feste e balli nelle discoteche e nelle spiagge e per fare rispettare l’uso delle mascherine anche all’aperto tra le 18 e le 6.
I controlli a tappeto sono stati decisi nel corso di una riunione convocata dalla prefetta di Genova Carmen Perrotta su indicazione del ministero dell’Interno.
Disco chiuse e mascherine solo dopo le 18, prof. Bassetti: non sarà mica un virus fornaio?
Non ci saranno nuove suddivisioni di zone tra le Forze dell’ordine, che impiegheranno il personale nel proprio territorio di competenza.
In sostanza, le divise pattuglieranno le aree maggiormente frequentate dai giovani e appena sentiranno musica entreranno nel locale per controllare il rispetto del distanziamento e che gli avventori indossino le mascherine.
“In caso di violazione – hanno spiegato dalla Prefettura di Genova – si valuterà l’entità della multa e l’eventuale chiusura del locale. Ovviamente non verranno controllati solo i locali ma anche le spiagge delle riviere, i vicoli del Centro storico e il lungomare cittadino”.
In questi giorni, Polizia e Carabinieri hanno avviato un programma di informazione per i giovani e i gestori dei locali sull’uso obbligatorio delle mascherine e sul divieto di assembramento.