Le regole anti-Covid contenute nel Dpcm del 7 agosto scorso sono state prorogate per 30 giorni, fino al 7 ottobre.
È quanto dispone il Dpcm firmato ieri sera dal presidente del Consiglio.
Il nuovo Dpcm, l’ennesimo, conferma tutte le misure anti-contagio.
Valgono le tre regole che ci seguono dall’inizio dello stato di emergenza: l’igiene delle mani, il distanziamento ‘sociale’ di un metro e l’utilizzo della mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e in tutti i luoghi in cui non sia possibile garantire il mantenimento delle distanze.
Nel Dpcm entrano anche le nuove regole sulla capienza di bus, metro e treni regionali che potranno essere riempiti fino all’80 per cento.
Viene ribadito lo stop a discoteche e alla riapertura degli stadi. Tra le poche novità rispetto al vecchio Dpcm arriva l’autocertificazione per l’ingresso in Italia provenienti da Paesi finora “off limits” per attestare che si risiederà presso una persona, “anche non convivente”, con la quale “vi sia una stabile relazione affettiva”.
L’autocertificazione servirà anche per la comunicazione alla Asl e sarà obbligatoria una quarantena di 14 giorni.