Carlo Gandolfo, sindaco di Recco sottoscriverà in Prefettura il “Patto di sicurezza urbana” in forza del quale Polizia locale, Carabinieri e Polizia di Stato possono utilizzare, in maniera congiunta, il sistema di controllo elettronico del territorio, nel rispetto del regolamento Ue sulla protezione dei dati personali.
La Giunta comunale di Recco in una recente riunione ha approvato la bozza di Patto per la sicurezza urbana – accordo di contitolarità. Protocollo d’intesa tra la Prefettura di Genova ed il comune di Recco per la gestione del sistema di videosorveglianza” da sottoporre al COSP.
«Il Comune di Recco, per favorire il controllo del territorio, ha installato una fitta rete di telecamere – ha commentato Gandolfo – con questo accordo si permetterà alle forze dell’ordine di utilizzare gli impianti in autonomia, in caso di necessità per le attività investigative e nel pieno rispetto della tutela dei dati personali».
Il Comune di Recco ha ad oggi collocato n. 145 telecamere di contesto e n. 16 telecamere OCR per la lettura targhe, che sono dislocate su tutto il territorio.
Il sistema è in grado di effettuare la lettura targhe in tutti gli accessi carrabili al territorio comunale, nonché riprendere situazioni di contesto e permettere, tramite telecamere mobili, lo spostamento sul territorio di tali dispositivi, a secondo della necessità operativa della Polizia Locale e delle altre Forze di Polizia.ABov