Genoa, ma Balotelli è giocatore da da Grifone ?
Si, il Genoa pensa a Mario Balotelli, l’eterna promessa, il campione mai sbocciato.
La dirigenza del Grifone vuole tentare dove tutti (Inter, Manchester City, Liverpool, Inter, Nizza, Marsiglia e Brescia) hanno fallito in quasi quindici anni di carriera; neppure la Nazionale di Roberto Mancini è riuscita a farlo maturare, renderlo campione e uomo.
La classe calcistica dell’ex SuperMario è innata, ma mentalmente non è mai riuscito ad avere stabilità.
Neppure nell’ultima stagione, a casa sua, a Brescia, dove era stato accolto con affetto ed amore, è riuscito a maturare, tanto che la società lombarda poco dopo metà torneo gli ha dato il benservito, relegandolo ai margini della prima squadra.
Ed ora il Grifone vuole riportarlo sulla “giusta via”, tentando dove tutti hanno fallito.
A Genova giocatori estrosi ed imprevedibili ne sono arrivati tanti; basti pensare al “Marziano” Alviero Chiorri e più recentemente ad Antonio Cassano.
Ma il paragone non regge: i due blucerchiati spesso andavano fuori dal seminato, ma infondo erano personaggi folcloristici, aperti e simpatici; e soprattutto in campo davano tutto.
Il DS Faggiano al Genoa sta facendo un lavoro enorme, un lavoro che non si vedeva da anni, forse dai tempi di Spartaco Landini.
Ed anche lui sa che a questa squadra manca ormai soltanto un bomber: un giocatore che garantisca almeno di entrare in doppia cifra e qualche cosa di più.
Questo non è certo Mario Balotelli, che bomber da 15 gol, bomber affidabile non lo è mai stato.
Oggi lo spogliatoio rossoblu è finalmente unito, “sente” che c’è alle spalle una dirigenza che lavora, che protegge la squadra.
Balotelli già ha avuto problemi nello spogliatoio con Inter, Milan Manchester City e Liverpool, per non parlare di pochi mesi fa quando era a Brescia. Questo comprova che sarebbe una mina vagante.
Comunque se il Genoa dovesse tesserarlo, lo farà con un contratto annuale molto particolare: un accordo per 12 mesi legato alle presenze, ai gol realizzati ed alle prestazioni, che dovranno essere convincenti.
Si sa che il pubblico rossoblu ama i giocatori generosi, non certo quelli abulici che pascolano per il campo.
E nonostante tutto, torniamo alla nostra idea; cioè che al Grifone serve è un bomber da 15 reti garantiti o quasi. E questo potrebbe essere Tony Sanabria, maturato moltissimo nell’ultima stagione e tornerebbe di corsa a Genova.
Senza contare Destro, apparso trasformato nelle sue ultime apparizioni in prima squadra.
Gente che si impegna, che combatte, che in campo da tutto.
Gente da Genoa. Ecco, gente da Genoa: Balotelli potrà mai esserlo uno “da Genoa”?
Se ciò accadrà, saremo i primi ad esserne felici: per il Vecchio Balordo e per “Balo”.
Franco Ricciardi