Il saluto di Elena Bonetti, Ministra per le Pari Opportunità e per la Famiglia, ha aperto ufficialmente ieri venerdì 16 ottobre, la XVI edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile, illustrata al pubblico del Teatro Ivo Chiesa (ex Della Corte) dalla direttrice artistica Consuelo Barilari che dà il via alle premiazioni delle Eccellenze al Femminile 2020 chiamando sul palco i comitati dei Premi Ipazia dedicati alla drammaturgia e alle performing arts.
È la critica teatrale Silvana Zanovello a consegnare il Premio Ipazia Nuova Drammaturgia (VIII edizione, dedicata al tema “Il Corpo e l’inviolabilità) a Elisabetta Mauti, per l’opera “Il posto che ho scelto”, viaggio onirico in una terra di confine, dalle trincee del presente alla spaventosa macelleria della guerra di Crimea.
A Ilaria Capua, che si è connessa in diretta video dagli Stati Uniti, ore va il Premio Ipazia all’Eccellenza al Femminile Nazionale. A presentare la premiata e consegnarle virtualmente il premio è la scienziata Adriana Albini (Docente Patologia Generale, Dir. Scientifico Fondazione MultiMedica Onlus).
A Carmen Lasorella va il Premio Lady Truck Raimondo Sirotti Imprese Eccellenti al Femminile. Consegna il premio – un prezioso dipinto del maestro ligure a cui è intitolato il riconoscimento – la giornalista RAI Eliana Miraglia. Interventi dei giornalisti Stefano Bigazzi e Bettina Bush.
Zehra Dogan, artista e attivista curda, riceve il Premio Ipazia all’Eccellenza al Femminile Internazionale.
Ad introdurla, dopo un video di presentazione, è Elettra Stamboulis (curatrice della mostra di Zehra Dogan Avremo anche giorni migliori), accompagnata dagli interventi di Alessandra Gagliano Candela (Accademia Ligustica di Belle Arti), Linda Kaiser (critico d’Arte, Artribune), Francesca Serrati (Dir. Musei Arte Contemporanea Villa Croce e Arte Moderna GAM).
La consegna del premio – sottolineata dall’intervento musicale del Coro 4 Canti diretto dal Maestro Gianni Martini è affidata a Maria Grazia Daniele dell’ANPI Chiavari.
In chiusura è la stessa Dogan a consegnare il Premio Ipazia Performing Arts a Elena Rosa, vincitrice di questa prima edizione con il progetto “Gaie Sopravvivenze”.
Sono intervenuti Alessandra Gagliano Candela, Linda Kaiser e il gallerista Chico Schoen.