Bartosz Bereszynski non cerca scuse. Con franchezza e lucidità prova a dare una spiegazione alla sconfitta subita dalla Sampdoria a Cagliari.
«Fatti troppi errori – commenta a caldo, senza fare troppi giri di parole -. Penso che l’espulsione di Augello sia corretta, anche se ci ha costretto a giocare in dieci dal 35′ del primo tempo. Ma è il rigore che ha cambiato la partita: la mia opinione è che non ci fosse. Ad ogni modo abbiamo commesso troppi errori e li abbiamo pagati».
Sosta. «Nel primo tempo abbiamo giocato come dovevamo, concedendo solo un tiro a Joao Pedro. Poi siamo andati sotto all’improssivo ed è stata dura – prosegue l’esterno, pronto a rispondere alla chiamata della Polonia -. Volevamo prendere i tre punti ma abbiamo sbagliato troppo. Ora la sosta del campionato, che in realtà significa tre partite di nazionale, tuttavia sono pronto a giocare ogni tre giorni».