Da immigrati turchi in Germania a miliardari.
“Nello scenario migliore l’autorizzazione di emergenza della Fda (Food and Drug Administration americana) potrebbe arrivare anche a metà dicembre”.
Lo ha dichiarato ieri sera il fondatore e amministratore delegato turco-tedesco della società BioNTech di Magonza in Germania, Ugur Sahin, il medico oncologo che con la moglie Özlem Türeci (medico immunologo) ha scoperto un vaccino contro il Covid-19 valido nel 90% dei casi (fase III) e ha stretto una partnership con il colosso Pfizer.
Al quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung il medico-imprenditore ha inoltre riferito: “Contiamo nella prima metà del 2021 di distribuire gran parte delle 200 milioni di dosi per l’Europa e 100 milioni per gli Usa.
Il prezzo per i paesi industrializzati sarà quasi di 20 dollari a dose per circa 100 milioni di dosi”.
“Il processo di autorizzazione procede in parallelo in Usa e in Europa – ha spiegato Sahin – abbiamo già dato una grande quantità di documenti all’Ema (autorità europea sul farmaco) e i funzionari hanno già fatto i loro commenti.
Nelle prossime due-tre settimane pianifichiamo di rilasciare anche i dati sull’efficacia.
Al momento non abbiamo ragione di pensare che gli anticorpi debbano ridursi in modo sostanzioso entro un anno”.
La professoressa Türeci, 53 anni, è figlia di medici e già da piccola seguiva il padre chirurgo in sala operatoria a Istanbul.
Il professor Sahin ha 51 anni ed è di origini più modeste: dalla città di Iskenderum, vicino al confine siriano, è arrivato in Germania a 4 anni per raggiungere il padre operaio in una fabbrica di auto a Colonia.
La coppia di turchi miliardari grazie al vaccino anti Covid-19 si è conosciuta all’ospedale universitario di Saarland, a Homburg. Insieme hanno messo a punto anche un metodo innovativo per portare il sistema immunitario a rilevare e sradicare i tumori.
Nel 2001 hanno creato la loro prima società, Ganymed Pharmaceuticals, venduta nel 2016 a un gruppo giapponese. Ma è con la seconda, BioNTech, fondata nel 2008, che è arrivata la svolta.