Evani, CT per un giorno a causa del Covid che ha messo a letto Roberto Mancini, presenta la sfida tra Italia e Polonia.
“Lo stato d’animo di Mancini si può immaginare, perché ci tiene a stare vicino alla squadra, la sente. Anche se non è presente dal punto di vista fisico, ci aiuta ugualmente nella gestione della squadra. Numericamente siamo pochi, ma questa cosa non mi preoccupa più di tanto: dobbiamo fare i conti con chi c’è. Francamente ho perso il conto dei ragazzi che domani rimarranno fermi; questa, però, è una squadra che diventa più forte nelle difficoltà. Daremo battaglia anche contro una compagine forte come la Polonia”.
“C’è un dubbio sulla scelta di chi far partire titolare in difesa, dopo il forfait di Bonucci – aggiunge -. Bastoni, nonostante l’età, ha una grandissima esperienza, non penso sia questo un problema. La sfida di Danzica? Non sempre chi gioca meglio vince, noi domani speriamo di ripetere quella partita e questa volta di segnare qualche gol in più”.