UNA MANO PER GLI ALTRI, a sostegno delle pubbliche assistenze liguri per l’adeguamento alle norme che prevedono l’obbligatorietà delle presenza di un DAE su ogni ambulanza
Con la delibera n.299 dell’aprile 2019, la Regione Liguria, tra le altre cose, ha stabilito che dal 1 luglio 2020 tutte le ambulanze dedicate al servizio di soccorso, per essere ritenute idonee, debbano essere munite di defibrillatore esterno semiautomatico (DAE).
Anpas Liguria, al fine di sostenere le proprie associate, anche in virtù del particolare stato prolungato di emergenza dovuto alla pandemia di Covid-19 cheimpone a ogni associazione di sostenere maggiori costi per assicurare il servizio, ha verificato che, parte delle associazioni, si sarebbero trovate nell’impossibilità di adeguare tutti i mezzi a disposizione. L’intervento, stando il numero di mezzi da adeguare, avrebbe richiesto un impegno economico complessivo di oltre 60 mila Euro, impossibile da sostenere con risorseproprie.
La conseguenza sarebbe stato un forte indebolimento del sistema di soccorso che, in un momento di particolare necessità, avrebbe disposto di un numero minore di mezzi attrezzati e, come la cronaca di questi giorni ci dimostra, ciò avrebbe comportato ulteriori e pesanti difficoltà.
“Quando ci si incontra tra soggetti che hanno come finalità comune il bene del prossimo, si possono fare grandi cose.” – dichiara Lorenzo Risso, presidente di Anpas Liguria – “Questa donazione ha permesso di concretizzare un aiuto importante alle nostre pubbliche assistenze che hanno potuto adeguare leproprie ambulanze alle disposizione di legge.”. Conclude Risso: “Il ringraziamento di Anpas e delle nostre associate va per questo motivo alla Fondazione Una Mano per gli Altri: ci auguriamo di poter, in futuro, ancora collaborare perché gli obiettivi che ci guidano sono molto affini.”
Giuseppe Cannici, presidente Una Mano per gli Altri dichiara a sua volta: “Siamo venuti a conoscenza di questa norma introdotta da Regione Liguria e abbiamo chiesto ad Anpas Liguria quali fossero le necessità nell’ambito delle pubbliche assistenze liguri per adeguarsi alle nuove disposizioni. Una volta ricevuta da Anpas tutta la documentazione, abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa e procedere quindi all’acquisto dei defibrillatori mancanti e far sì chenessuna ambulanza dovesse rimanere ferma, in particolare in un periodo di emergenza come questo.”
La Fondazione Una mano per gli Altri si occupa di sostenere, con donazioni di materiali o servizi, le associazioni egli enti. Nata dalla volontà di due fratelli che hanno voluto con tutte le loro forze e capacità, sostenere progetti volti all’aiuto del prossimo, dall’aprile del 2017 redige e sviluppa progetti che permettono di perseguire finalità di solidarietà sociale e di sostegno economico anche in ambito socio-sanitario con riferimento al miglioramento della condizione e dell’accudimento e assistenza dell’anziano e del bambino e, in generale, della popolazione che ne ha bisogno.