Sestri Levante, diversi cantieri aperti per il piano straordinario per la messa in sicurezza della rete delle acque bianche.
Sono diversi i cantieri aperti in città per dare concretezza al piano straordinario di manutenzione delle acque bianche del Comune di Sestri Levante che mette in campo diversi interventi strutturali lungo la rete di raccolta delle acque piovane finalizzate a migliorare il loro deflusso in caso di piogge abbondanti.
Sono in fase di esecuzione i lavori riguardanti il nuovo scolmatore alla foce della Chiusa a tutela del centro storico che prevedono la realizzazione di un canale di scarico ausiliario lungo la spiaggia, e quelli di viale Mazzini, che prevedono la realizzazione di una rete di raccolta di acque meteoriche stradali lato monte lungo un tratto della via: entrambi gli interventi dovrebbero concludersi in un mese circa.
In corso anche gli interventi nel rio Ravino, nel tratto compreso tra la foce e corso Colombo: nei giorni scorsi è stata installata la prima pompa utile a scavare un pozzetto nei detriti depositati sotto piazza Bo, così da far decantare l’acqua presente nel canale e pomparla in mare. Nei prossimi giorni cominceranno quindi i lavori di pulizia straordinaria e asporto di materiali sedimentati. Il termine degli interventi è previsto per la fine del mese di gennaio meteo e condizioni del mare permettendo.
È stato poi approvato il progetto per il potenziamento della rete di raccolta delle acque meteoriche stradali di via Mons. Vattuone tra piazza della chiesa e l’incrocio con via Fascie: i lavori sono stati affidati all’impresa esecutrice e cominceranno nel mese di dicembre. È stato anche redatto il progetto definitivo per la realizzazione di un primo tratto di raccolta di acque stradali nella zona della Pestella: sono in corso le formalità burocratiche utili a stabilire il cronoprogramma dell’intervento.
Sono inoltre terminati i lavori di ripristino dell’argine del rio che costeggia il sentiero pedonale per Rovereto (zona Santa Vittoria). L’intervento ha comportato anche la messa in sicurezza del ponticello in calcestruzzo e della relativa protezione a valle. Concluso anche l’intervento di pulizia e ripristino della sezione del rio in prossimità del circolo Matteotti, adiacente alla scuola materna G. Massa, l’intervento di pulizia della vasca di sedimentazione del rio Ravino in via Emilia e il ripristino della briglia sul Petronio a valle della cascata.
Di prossimo avvio invece una serie di interventi di riordino della rete di raccolta acque bianche in zona Fossa Lupara e la realizzazione di una canaletta di raccolta nei pressi di Villa Agnese e campi da tennis.
A completamento delle azioni orientate alla mitigazione del rischio idrogeologico è in fase di redazione un “Registro dei canali di raccolta acque meteoriche” abbinato a un “Calendario degli interventi di pulizia e manutenzione ordinaria” per avere un “diario” che consenta di avere traccia puntuale di criticità, interventi ordinari e straordinari.
Nel complesso si tratta di un tassello importante del un piano straordinario sulla regimazione delle acque che nei prossimi mesi sarà implementato con azioni su altre zone di criticità del territorio comunale sia nella fascia urbana (la zona a monte della ferrovia di via Antica Romana e la zona di via Pontino e rio Battana, per citarne due fra tutte), che nelle frazioni. L’insieme degli stanziamenti di risorse proprie del Comune previsto nel programma delle Opere Pubbliche per il periodo 2021-2022-2023 nell’ambito della mitigazione del rischio e della regimazione delle acque ammonta circa a 2 milioni di euro, pari a poco meno della metà della capacità di investimento con risorse proprie del Comune in Opere Pubbliche.
Attualmente l’Assessore Valentino con il settore Lavori Pubblici del Comune di Sestri Levante sta portando avanti tre studi di fattibilità per ulteriori interventi oltre a quelli che partiranno nelle prossime settimane e che interessano il canale della Chiusa e il Ravino, il torrente Gromolo e il canale di Villa Staffora, per un costo complessivo di 9 milioni di euro.
Stiamo mettendo in campo tanti lavori strutturali che pensiamo vadano a migliorare la resilienza del territorio e a prevenire allagamenti futuri – dichiara la Sindaca Ghio -. Ci auguriamo che a breve Regione Liguria confermi il finanziamento sulla messa in sicurezza della diga di Portobello, per poter realizzare da tempo anche quell’intervento che abbiamo sempre indicato come prioritario e necessario per la sicurezza della zona.