“Nel 2023 apriremo il Terzo Valico con due gallerie che consentiranno l’alta velocità e Rfi sta già mettendo in cantiere le opere per il quadruplicamento della linea Pavia-Milano e quindi l’alta velocità fino a Milano, importantissimo per evitare di trovarci con tutto fatto, ma senza l’ultimo pezzo. Abbiamo dimostrato credibilità con l’apertura del Ponte di Genova San Giorgio. Stiamo lavorando, ora vogliamo arrivare anche al nuovo traguardo”.
Lo ha dichiarato oggi il sindaco di Genova Marco Bucci intervenendo al convegno in streaming da Lugano “Un mare di Svizzera 3” sul ruolo del Ticino, i collegamenti con Genova e la Liguria.
“Appena sarà inaugurato il Terzo valico – ha spiegato Bucci – potremo garantire 57-58 minuti fra Genova e Milano. Un grandissimo risultato perché oggi ci vogliono circa 100 minuti.
E possiamo fare di più. Perché quando dall’uscita del Terzo Valico sino a Milano avremo l’alta velocità, i tempi scenderanno a 45 minuti.
Inoltre, a luglio 2021 sbarcherà a Genova il cavo sottomarino (BlueMed, ndr) portante praticamente tutta l’informazione del Sud Europa, quasi 300 terabyte al secondo, che poi proseguirà verso Milano, verso la Svizzera e verso Francoforte e sarà l’asse portante dal Sud Europa esattamente come lo è il corridoio Reno-Alpi.
Sappiamo che le merci, le persone e la cultura andranno insieme ai dati.
E’ un’azione pionieristica. In passato, negli ultimi trent’anni, il corridoio dei dati è sempre passato attraverso Marsiglia, il Sud della Francia.
Oggi è saturo quindi si sta aprendo appunto quello nuovo attraverso Genova, un corridoio dati che si associa al movimento merci”.