Liguria in area gialla e indice R(t) attorno a 0,76: il migliore in Italia.
“Penso sia giusto – ha sottolineato il capogruppo regionale del Pd Luca Garibaldi – continuare ad avere un messaggio di prudenza e di responsabilità nella gestione della fase meno acuta, evitando gli errori del passato: continuare a rafforzare il tracciamento, gli screening, le strutture dedicate, l’attività domiciliare, che non possono attivarsi solo durante l’emergenza, ma devono costituire da filtro preventivo rispetto al virus, per impedirne la proliferazione.
Leggo che il presidente Giovanni Toti, sventola i dati della Fondazione Gimbe, dove la Liguria sta rientrando tra le Regioni in uscita rispetto a nuovi casi e crescita dei contagi, come un segnale rispetto a ‘gufi e rosiconi’.
Neppure la gravità del momento lo fa esimere da polemiche e toni da campagna elettorale permanente. Ma ognuno ha il suo stile.
Due appunti. Mi sarebbe piaciuto che avesse visto l dati della Fondazione anche nei due mesi precedenti, quando eravamo tra le peggiori regioni d’Italia, per crescita, e non solo a targhe alterne.
E che, per onestà intellettuale, citasse anche gli altri dati della Fondazione che riguardano indicatori ancora preoccupanti rispetto all’occupazione delle terapie intensive e dei posti letto a media/bassa complessità.
Perché se si vuole non vanificare gli sforzi di serietà e di rispetto delle regole, bisogna spiegare che la strada è ancora lunga”.