Nuovamente in campo da titolare in campionato, come non gli accadeva da quasi un anno. Dopo l’impiego nel terzo turno di Coppa Italia con la Salernitana, Alex Ferrari può mettersi definitivamente alle spalle l’infortunio al ginocchio e tornare ad assaporare il gusto del campo dal primo minuto anche in Serie A. «Eravamo venuti con l’idea di non perdere – dice il difensore -. Certo, sarebbe stato meglio vincere ma è stato importante prendere almeno un punto. Per me sono stati undici mesi difficili e travagliati, ho sofferto ma oggi è stata una liberazione».
Momento. Al rientro ecco un brutto cliente come Belotti, ma il numero 25 ha venduto cara la pelle. «Mi sentivo bene da tempo – ammette il numero 25 -, ma i miei compagni stavano facendo bene e ho aspettato il mio momento. La prossima? Incontriamo una grande squadra come il Milan, che sta bene, sa giocare e ha grande personalità. Ma se noi giochiamo come sappiamo e abbiamo fatto vedere con Atalanta, Fiorentina e Lazio possiamo creare problemi anche a loro».