Il tecnico Maran presenta l’importante sfida di Firenze contro la Viola che gli varrà la permanenza in Liguria.
“Il morale non può essere buono ed è giusto che sia così – ha spiegato – Vogliamo cose diverse da noi stessi, per i nostri tifosi e per la nostra società. Questo lo abbiamo ben chiaro in testa. Il nostro primo obiettivo è quello di riuscire a buttar fuori tutto quello che sentiamo dentro”. E per farlo Maran ha la ricetta. “Dobbiamo essere Genoa dalla testa ai piedi. Io lavoro e combatto perché credo sia l’unico modo per rispettare chi ama come me il Genoa, per cui noi dovremo essere bravi a mettere in campo tutto questo: quella carica agonistica, quel temperamento che è la carta d’identità di chi ha indossato questa maglia”.