Entella sconfitta di rigore. Ko amaro contro il Pordenone di Tesser, bravo a chiudersi e a non farsi sorprendere dalla pressione biancoceleste. A punire i Diavoli neri è l’ex Davide Diaw dal dischetto.
Vivarini apporta tre modifiche rispetto agli 11 scesi in campo martedì a Monza: confermato Russo fra i pali; difesa composta da Cleur (per la prima volta titolare), Pellizzer, Chiosa e Costa; a centrocampo Paolucci assieme a Settembrini e Crimi; reparto offensivo formato da Schenetti a ridosso delle due punte Petrovic e Brunori.
Dopo appena 4 minuti, mischia in area su calcio d’angolo e calcio di rigore per il Pordenone per presunto fallo di Paolucci: dal dischetto va Diaw ed è gol, nonostante Russo avesse intuito la direzione. Reagisce subito l’Entella con un’azione in velocitàche termina tra i piedi di Paolucci, ma il tiro dalla trequarti è troppo debole. Ci prova anche Settembrini con un tiro a giro, ma ci arriva ancora Perisan. Non si ferma la pressione dei Diavoli neri: bel cross di Paolucci dalla sinistra e sponda di Schenetti su cui non arrivano né Brunori né Petrovic. Sfiora ancora il pareggio l’Entella, di nuovo con Schenetti che mette in mezzo un pallone radente che nessuno riesce ad appoggiare in porta. Miracolo di Perisan al 36’ minuto: punizione di Costa e colpo di testa di Chiosa all’incrocio dei pali su cui il portiere neroverde arriva con un gran tuffo. A pochi secondi dal fischio parziale la prima e unica occasione concreta del Pordenone di questi primi 45 minuti: Ciurria ben lanciato calcia in diagonale da buona posizione e Russo è bravissimo a bloccare. Si chiude la prima frazione di gioco con i Ramarri in vantaggio senza aver mai di fatto impensierito il portiere dell’Entella.
La ripresa comincia con un cambio: fuori Pellizzer per un colpo preso nel primo tempo e dentro Poli. Subito occasione biancoceleste con Schenetti che mette in mezzo un pallone pericoloso su cui si avventa Perisan. Sembra non voler entrare il pallone: tiro-cross di Costa su schema da calcio d’angolo, Brunori sfiora ma non devia in porta. Cambia l’attacco Vivarini: fuori Petrovic e Brunori, dentro De Luca e Mancosu. Clamorosa occasione per il Pordenone al 19’: Ciurria si invola da solo contro la difesa biancoceleste, calcia in porta e colpisce il palo dopo una deviazione di Russo. Costretto al cambio un ottimo Cleur dopo un contrasto duro: al suo posto Koutsoupias, con Crimi che va a ricoprire il ruolo di terzino destro. Fuori anche Costa, con Pavic che subentra. Altra bella parata di Russo a dieci dal termine, questa volta è bravo a respingere un diagonale di Magnino. Fischia la fine l’arbitro Illuzzi dopo un paio di calci piazzati pericolosi dalle parti dell’area neroverde ed è vittoria per il Pordenone.
Prova di carattere dell’Entella, che però non riesce a trovare la via della rete. Altra sconfitta e ancora zero vittorie per i ragazzi di Vivarini, che dovranno ora trovare le energie per affrontare la difficile trasferta di lunedì: tra tre giorni l’appuntamento all’Arechi per affrontare la Salernitana.